Il Griso, una giornata iniziata in salita e finita con una notizia che scalda il cuore
di Luisa Procopio
Quella di venerdì non è stata una mattinata qualunque per Il Griso, la rinomata torrefazione di Seveso che da anni profuma il centro cittadino con le sue miscele artigianali. Poco dopo l'alba, infatti, la quiete del laboratorio è stata interrotta da un principio d'incendio alla canna fumaria. Un episodio improvviso, che ha subito richiesto l'intervento dei vigili del fuoco.
Grazie alla rapidità dei pompieri, la situazione è rientrata in breve tempo, ma il laboratorio resterà fermo per alcuni giorni, giusto il tempo necessario per ripristinare la piena sicurezza e tornare a sfornare—o meglio, a tostare—eccellenze.

A raccontare quei momenti è proprio il proprietario, Antonio Biscotti, che nonostante l'imprevisto mantiene il sorriso di chi ha imparato a non lasciarsi abbattere:
«L'importante è che nessuno si sia fatto male. Ripartiremo, come sempre», commenta con la serenità di chi conosce il valore del proprio lavoro e della propria squadra.
E, paradossalmente, è proprio nella stessa giornata che arriva la notizia capace di ribaltare l'umore: Il Griso è stato premiato per la sua nuovissima miscela Lynfa, l'ultima creazione presentata solo pochi giorni fa, sabato 15 novembre. Un blend che unisce note fruttate e sentori di cioccolato, pensato per avvolgere il palato fin dal primo sorso: un viaggio aromatico che ha già conquistato esperti e appassionati


Un riconoscimento che sembra quasi un segno del destino: dopo una mattina difficile, il trionfo di una miscela che porta un nome evocativo e, oggi più che mai, beneaugurante.
Un premio che conferma ancora una volta lo spirito imprenditoriale di Biscotti, capace di trasformare le difficoltà in slancio e la passione in risultati.

Perché, alla fine, è proprio così: tra le fiamme di un imprevisto e il profumo di un successo, la Lynfa si rivela davvero… la miscela del riscatto.

