Rossella Saporito con “Troppo di me”: una ballata che dà voce alle fragilità di una generazione
La cantautrice ticinese Rossella Saporito, si è raccontata al microfono de "Le interviste della domenica", spazio di New Radio Seveso condotto da Luisa Procopio. Rossella qualche mese fa è tornata sulla scena con Troppo di me, un brano che si distingue per la sua delicatezza emotiva e la profondità del messaggio. Il singolo, pubblicato dall'etichetta boanerghes e disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 4 aprile 2025, segna un nuovo capitolo nella carriera dell'artista e rinnova la collaborazione con il produttore kandrax, già al suo fianco in progetti precedenti.
Un viaggio tra insicurezze e accettazione Troppo di me è una ballata lenta e intensa, costruita attorno a una linea di pianoforte che accompagna la voce di Rossella in un crescendo di emozione e consapevolezza. Il testo affronta il tema dell'auto-percezione, mettendo a nudo le fragilità e i conflitti interiori che caratterizzano una generazione cresciuta sotto il peso degli standard estetici imposti dai social media. Con immagini evocative come "mi nascondo tra le pieghe di un maglione blu" o "rinuncio alla cena anche stasera", la cantante esplora il confine tra il bisogno di piacere e il desiderio di autenticità. Il risultato è un brano che parla di vulnerabilità senza mai cadere nella retorica, restituendo con sincerità la complessità del rapporto con se stessi.
"Troppo di me è una canzone che nasce da un momento di fragilità, ma diventa un invito ad accettarsi, anche nelle proprie imperfezioni", racconta Rossella. "Volevo scrivere qualcosa che facesse sentire meno soli tutti quelli che si guardano allo specchio e fanno fatica a riconoscersi."
Un sodalizio artistico consolidato Il brano è stato prodotto da kandrax, autore e musicista noto anche per il suo lavoro con il duo synth-pop kardada (insieme a Iris Moné). Registrato e mixato da Roberto Colombo all'Heaven Recording Studio di Massagno, Troppo di me conferma la maturità artistica di Rossella Saporito e la sua capacità di fondere intimità e raffinatezza sonora.
"Con Rossella c'è un dialogo artistico molto naturale," spiega kandrax. "Abbiamo cercato un suono che fosse sincero, che lasciasse spazio alla sua voce e alle parole. Tutto ruota attorno all'emozione."
Un talento in ascesa
Classe 1998, Rossella Saporito è emersa sulla scena musicale svizzera vincendo il talent show SHOWTIME della RSI, sotto la guida della coach Iris Moné. La sua carriera è poi proseguita con la partecipazione alla fase di selezione di The Voice of Italy e con la vittoria al Festival di Primavera, confermandola come una delle voci più promettenti della nuova generazione ticinese.
Con Troppo di me, Rossella sceglie di mettere da parte l'immagine patinata per raccontare qualcosa di più autentico e personale. Un ritorno che segna non solo una crescita musicale, ma anche una presa di posizione emotiva in un'epoca in cui mostrarsi fragili è ancora un atto di coraggio.